Fondata grazie all’intuizione dei soci di creare una realtà professionale in grado di offrire, con le sole risorse interne, una gamma completa di servizi ingegneristici per enti, aziende e professionisti.
Scopri di piùLa nostra missione è sempre stata quella di diventare un interlocutore unico per i clienti, offrendo una gestione semplificata e coordinata dei progetti
Scopri di piùLa visione di Archimede è quella di continuare a essere un punto di riferimento per la gestione integrata dei progetti, valorizzando il nostro approccio innovativo e la capacità di collaborare con un team multidisciplinare
Scopri di piùStrutture, Impianti tecnologici, Geotecnica, Idraulica e costruzioni idrauliche, Infrastrutture e trasporti
Progettazione antincendio,Parere preventivo antincendio SCIA antincendio, Certificazioni CERT.REI
Progettazione architettonica, Pratiche amministrative Autorizzazioni paesaggistiche, Contenimento energetico Attestato di prestazione energetica (APE), Acustica ambientale
Verifica e validazione dei progetti pubblici, Gestione gare e appalti pubblici Gestione pratiche per detrazioni fiscali
Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione (CSP), Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione (CSE)
La crescita professionale si nutre dello scambio continuo di idee, competenze e prospettive diverse. Lavorare in un team variegato, composto da professionisti con esperienze e conoscenze differenti, è una strategia vincente per accelerare l’innovazione e affrontare le sfide con maggiore efficacia.
Per ristrutturare casa, ci sono diverse figure professionali che potrebbero essere necessarie, a seconda dell’entità dei lavori. Ecco un elenco delle principali figure che potresti dover coinvolgere:
Architetto: Se la ristrutturazione prevede modifiche strutturali, come la demolizione di pareti, l’apertura di nuove finestre o la riorganizzazione degli spazi, un architetto è consigliabile. Ti aiuterà anche a progettare l’estetica degli interni e a garantirti che tutto sia conforme alle normative edilizie.
Ingegnere strutturale: Se i lavori incidono sulla struttura dell'edificio (come interventi sulle murature portanti, sulle fondazioni, travi o solai), un ingegnere strutturale è assolutamente necessario per valutare la sicurezza e la stabilità del progetto.
Geometra: Un geometra è spesso coinvolto per la parte burocratica, come la stesura delle pratiche edilizie, il rilievo delle misure e la supervisione dei lavori. Inoltre, può anche essere utile per la gestione delle autorizzazioni necessarie. Talvolta tale figura viene sostituita dall’architetto o dall’ingegnere.
Imprese edili e maestranze: Per eseguire effettivamente i lavori, avrai bisogno di un'impresa edile o di artigiani specializzati, come muratori, elettricisti, idraulici, piastrellisti, carpentieri, imbianchini, ecc.
Designer d'interni: Se si vuol dare un tocco di stile e armonia agli spazi, un interior designer o un architetto può aiutarti a scegliere arredi, colori e finiture, creando un ambiente funzionale e visivamente piacevole.
Responsabile della sicurezza (CSP e CSE): Se il lavoro è complesso e coinvolge più imprese, potrebbe essere obbligatorio avere un Coordinatore della Sicurezza (CSP e CSE), che si occupa della sicurezza sul cantiere.
Tecnico energetico o consulente per l’efficienza energetica: Se la tua ristrutturazione include lavori per migliorare l’efficienza energetica (come l’isolamento termico, il cambio di impianti o l’installazione di pannelli solari, la sostituzione degli infissi), un esperto in materia potrebbe essere necessario.
Bonus ristrutturazione: È stato prorogato con aliquote decrescenti e differenziate tra prima e seconda casa.
Per la prima casa: L’aliquota rimane al 50% nel 2025, con un tetto di spesa di 96.000 euro. Nel 2026 e 2027, l’aliquota scenderà al 36%, mantenendo lo stesso limite di spesa.
Per le seconde case: L’aliquota sarà del 36% nel 2025 e del 30% nel biennio successivo, con tetto di spesa invariato.
Dal 2028 al 2033: Per tutti gli immobili, l’aliquota sarà del 30% con un tetto di spesa ridotto a 48.000 euro.
Ecobonus: Avrà un’aliquota unica per tutti gli interventi di efficientamento energetico, differenziata in base all’immobile.
Per le prime case: L’aliquota sarà del 50% nel 2025 e del 36% nel 2026 e 2027.
Per le seconde case e immobili non residenziali: L’aliquota sarà del 36% nel 2025 e del 30% negli anni successivi.
Dal 2025: Saranno esclusi dagli incentivi gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie alimentate esclusivamente a combustibili fossili, mentre resteranno incentivabili gli impianti di riscaldamento ibridi.
L’APE (Attestato di Prestazione Energetica) deve essere obbligatoriamente allegato ai contratti dove vi è un qualunque trasferimento di immobili a titolo oneroso (compravendita, affitto, permuta), secondo quanto previsto dalla Legge 90/2013.
La Certificazione Energetica è obbligatoria anche nel caso di: